La mia preghiera è il canto.
Canti per una più attiva partecipazione alla Liturgia.

 
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Era una piccola donna - 21
0267.21 [

vedi: 11

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Era una piccola donna da nessuno conosciuta della casa di David; quel giorno saliva al Tempio con il Figlio tra le braccia per donarlo al Signore. E fu proprio quel giorno che da un vecchio Sacerdote, giusto servo dell'Altissimo, udì quelle parole: "E a te, donna, una spada trapasserà il cuore!" Ma lei forse non sapeva quale tragico destino da quel giorno attendeva quel cuore suo di Madre. Là dal Tempio del Signore usciva pensierosa meditando le parole. Era una piccola donna da nessuno conosciuta della casa di David; quel giorno saliva il Calvario dietro il Figlio dolorante sotto il peso della Croce. E fu proprio quel giorno che salendo sopra il monte ricordava le parole di quel giusto Sacerdote: "E a te, donna, una spada trapasserà il cuore!" E fu il grido di suo Figlio che le trapassò il cuore come spada a doppio taglio. Ma il grido suo di Madre lo udì solo il Signore che vedeva la sua fede, che sapeva il suo dolore. Era una piccola donna, ma il suo cuore toccò quel giorno l'infinito; ai piedi della Croce teneva il Figlio tra le braccia come offerta al Signore. E lì sopra quel monte il suo cuore immacolato di vergine innocente si aprì come una fonte: quella spada l'aveva fatta madre di ogni uomo! Fugge il mondo dal dolore, cerca un poco d'allegria, mondo pazzo che non sa che quel cuore suo di Madre fu gradito al Signore perchè fatto di dolore. Era una piccola donna da nessuno conosciuta della casa di David; quel giorno saliva al Tempio con il Figlio tra le braccia per donarlo al Signore. E fu proprio quel giorno che da un vecchio Sacerdote, giusto servo dell'Altissimo, udì quelle parole: "E a te, donna, una spada trapasserà il cuore!" Ma lei forse non sapeva quale tragico destino da quel giorno attendeva quel cuore suo di Madre. Là dal Tempio del Signore usciva pensierosa meditando le parole. Era una piccola donna da nessuno conosciuta della casa di David; quel giorno saliva il Calvario dietro il Figlio dolorante sotto il peso della Croce. E fu proprio quel giorno che salendo sopra il monte ricordava le parole di quel giusto Sacerdote: "E a te, donna, una spada trapasserà il cuore!" E fu il grido di suo Figlio che le trapassò il cuore come spada a doppio taglio. Ma il grido suo di Madre lo udì solo il Signore che vedeva la sua fede, che sapeva il suo dolore. Era una piccola donna, ma il suo cuore toccò quel giorno l'infinito; ai piedi della Croce teneva il Figlio tra le braccia come offerta al Signore. E lì sopra quel monte il suo cuore immacolato di vergine innocente si aprì come una fonte: quella spada l'aveva fatta madre di ogni uomo! Fugge il mondo dal dolore, cerca un poco d'allegria, mondo pazzo che non sa che quel cuore suo di Madre fu gradito al Signore perchè fatto di dolore.