La mia preghiera è il canto.
Canti per una più attiva partecipazione alla Liturgia.

 
cant vedo
Preconio pasquale (Messale) - 0705.21
Esulti il coro degli angeli, esulti l'assemblea celeste: un inno di gloria saluti il trionfo del Signore risorto. Gioisca la terra inondata da così grande splendore: la luce del Re eterno ha vinto le tenebre del mondo. Gioisca la madre Chiesa, splendente della gloria del suo Signore e questo tempio tutto risuoni per le acclamazioni del popolo in festa. [E voi, fratelli carissimi, qui radunati nella solare chiarezza di questa nuova luce, invocate con me la misericordia di Dio onnipotente. Egli che mi ha chiamato, senza alcun merito, nel numero dei suoi ministri, irradi il suo mirabile fulgore, perché sia piena e perfetta la lode di questo cero.] [Il Signore sia con voi. E CON IL TUO SPIRITO.] In alto i nostri cuori. SONO RIVOLTI AL SIGNORE. Rendiamo grazie al Signore nostro Dio. E' COSA BUONA E GIUSTA. E' veramente cosa buona e giusta esprimere con il canto l'esultanza dello spirito, e inneggiare al Dio invisibile, Padre onnipotente, e al suo unico Figlio, Gesù Cristo nostro Signore. Egli ha pagato per noi all'eterno Padre il debito di Adamo, e con il sangue sparso per la nostra salvezza ha cancellato la condanna della colpa antica. Questa è la vera Pasqua, in cui è ucciso il vero Agnello, che con il suo sangue consacra le case dei fedeli. Questa è la notte in cui hai liberato i figli di Israele, nostri padri dalla schiavitù dell'Egitto, e li hai fatti passare illesi attraverso il mar Rosso Questa è la notte in cui hai vinto le tenebre del peccato con lo splendore della colonna di fuoco.